E' stato un confronto, lungo, articolato e circostanziato quello che ha coinvolto a distanza il sindaco di Pescia Oreste Giurlani, i vertici finanziari del comune e la Corte dei Conti.
Il primo cittadino, che ha anche la delega al bilancio, ha sviluppato i vari punti che l'organo contabile aveva esplicitato con una proposta di pronuncia arrivata in comune il 27 ottobre. Tempi ristretti in una situazione molto complicata dal covid, che ha colpito proprio in questo periodo l'ufficio ragioneria e tributi limitando l'organico e le forze a disposizione.
In ogni caso sono stati affrontati tutti i nodi e l'intervento di Giurlani, che si è protratto per oltre un'ora, è ora al vaglio della Corte dei Conti che, da quanto è trapelato, dovrebbe decidere in una decina di giorni .
"Siamo tranquilli e fiduciosi perché seppure trattandosi di un argomento molto complesso e con varie sfaccettature, abbiamo dimostrato il nostro impegno per rientrare di una situazione che abbiamo ereditato e che vedeva il comune esposto per ben 11 milioni di euro, con varie sofferenze- dice Oreste Giurlani-. Sicuramente ci sarà bisogno di qualche aggiustamento nelle prossime settimane, ma non credo esistano problemi di dissesto, come qualcuno probabilmente spera che accada. Ci rimettiamo comunque alla Corte dei Conti, che ringrazio per la disponibilità dimostrata in questo serrato confronto. Un grazie che estendo agli uffici comunali e alla dirigente Menini che, sia pure in mezzo a diverse difficoltà, hanno messo insieme gli elementi tecnici e contabili necessari a una risposta adeguata alle osservazioni che ci sono state mosse".