Sono in pieno svolgimento i lavori del primo lotto dell'ex- Mercato dei Fiori, nel centro di Pescia, che costeranno circa 1milione 150mila euro.
Per verificarne lo stato di avanzamento, il vicesindaco Guja Guidi e l'assessore ai lavori pubblici Aldo Morelli, accompagnati da tecnici dell'ente, hanno fatto in questi giorni un sopralluogo. La verifica ha riguardato essenzialmente i lavori già svolti di sgombero dei materiali presenti, l'acustica, l'illuminazione, le condizioni generali della struttura.
"Ci siamo confrontati con l'impresa Mannucci di Firenze che si è aggiudicata il bando e sta svolgendo i lavori- hanno dichiarato al termine della visita i due esponenti della giunta municipale di Pescia-.Da parte nostra e dei tecnici comunali ne abbiamo tratto un' ottima impressione per la velocità con la quale sono stati svolti gli interventi e per i risultati fin qui ottenuti. Già vedere questa grande "piazza" coperta finalmente ripulita della varietà di materiali che si erano accumulati negli anni dà immediatamente il senso concreto della portata e della importanza di questa struttura, che per qualche decennio ha fatto la storia della città e ha ospitato migliaia fra operatori e visitatori".
Il programma dei lavori prevede la loro conclusione entro la fine di questo anno. Già questo primo lotto riconsegnerà alla città e ai suoi cittadini una struttura perfettamente agibile, con spazi dedicati come bar, ristoro e servizi, predisposta per accogliere attività ludiche, culturali e sportive, manifestazioni mercatali e tanto altro. Uno spazio multiuso nel centro della città che sarà uno dei punti più rilevanti per quell'idea di riqualificazione di Pescia e del suo territorio che fin dall'inizio è stata al centro dei programmi delle giunte Giurlani e ne ha caratterizzato la progettualità.
"Proprio così. Come ha sempre detto Oreste Giurlani, basando poi la sua azione amministrativa su questi capisaldi- concludono Morelli e Guidi-, la riqualificazione della città passa dal recupero funzionale di queste strutture abbandonate da decenni che invece costituiranno l'ossatura di un nuovo rilancio , che avrà anche questi simboli visibili a tutti come parametri di un lavoro impegnativo ma importantissimo : ieri il Museo civico, oggi l'Ex-Mercato e domani piazza Mazzini, un luogo deputato per la Città dei ragazzi e, perché no, per una nuova Biennale ".