In un primo momento sembrava un gesto che, oltre a essere vandalico e comunque da condannare, oltraggiava la memoria degli animali cui è dedicato il muro del lungofiume Birindelli, piastrellato con le immagini dei quattrozampe amici dell'uomo.
Poi, a una analisi più approfondita, la vernice arancione ha solo lambito le piastrelle, quasi a rispettarne il senso profondo dell'amore della città verso gli animali.
"Con le iniziative di Pescia Ama gli Animali e questo muro che raccoglie tanti quattrozampe abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza verso il mondo animale e verso tutti quelli che li amano- commenta il vicesindaco Guja Guidi- , una realtà che comprende anche la Giunta e tutta l'Amministrazione. Questa scritta è un atto vandalico che rispetta questo sentimento, ma che rappresenta comunque un gesto da condannare e che ci costringerà a spendere soldi di tutti per toglierla e ripristinare la situazione precedente all'atto vandalico stesso. Invitiamo i cittadini a rispettare tutto quello che è il patrimonio pubblico".