“La definizione dei contorni dell’inchiesta “Coffee Break” ci ha lasciato sorpresi e sconcertati. Avevamo già avuto motivo di essere preoccupati dalle prime notizie trapelate nella mattinata di lunedì 4 ottobre, con la presenza delle forze dell’ordine nei palazzi comunali e la conseguente chiusura di alcuni uffici fino a tarda sera.
Non possiamo negare la nostra amarezza per le accuse mosse nei confronti dei dipendenti comunali, prendiamo atto che anche durante la conferenza stampa in Procura è stato chiarito che il nostro ruolo di amministratori è del tutto estraneo alla vicenda e anche la nostra piena collaborazione alle indagini.
Ci siamo riuniti per esaminare la situazione e la gravità dei fatti emersi, sui quali non esprimiamo alcun giudizio o valutazione, affidandoci pienamente alla Magistratura, della quale abbiamo piena fiducia e assoluto rispetto.
Ci auguriamo che per i nostri dipendenti, che hanno sempre lavorato con impegno e capacità, emerga la totale estraneità ai fatti contestati, una volta concluso il percorso investigativo. In ogni caso prenderemo gli adeguati provvedimenti, al fine di salvaguardare la funzionalità e l’onorabilità dell’ente e delle sue professionalità”.
La Giunta Municipale di Pescia