“Per la nostra configurazione territoriale e le attività presenti, sia legate alla caccia che agli allevamenti di animali e in generale per la vita della nostra area, crediamo che sia da scongiurare ogni eventualità di arrivo della peste suina- dice l’assessore Aldo Morelli-. Naturalmente noi non abbiamo in tasca nessuna soluzione, ma siamo molto preoccupati per la diffusione che questa malattia animale potrebbe avere per l’ecosistema e la nostra economia ,già provata dal covid-19.
Nonostante non ci sia alcun segnale, ad oggi, della presenza di casi sul nostro territorio, crediamo che la regione Toscana debba fare una importante azione preventiva per evitare anche il più piccolo contagio”.