Curato dal Responsabile Scientifico dei Musei Civici, Claudia Massi, e dal Presidente del Comitato Scientifico, Emanuele Pellegrini, per la prima volta viene pubblicato un catalogo dedicato al Museo Civico di Pescia.
Il volume, edito da Silvana Editoriale, importante casa editrice specializzata in libri d’arte che ne curerà la distribuzione nei principali bookshop dei musei nazionali e internazionali, è stato presentato alla stampa dai curatori insieme al Sindaco, Riccardo Franchi, e all’Assessore alla Cultura, Alina Coraci.
Situato dal 1898 nel palazzo già appartenuto al Senatore del Regno Leopoldo Galeotti, il Museo Civico di Pescia ha intrecciato la sua lunga vita con le vicende della storia locale e nazionale, così come con altri musei del territorio e importanti istituzioni quali la Galleria degli Uffizi e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma. Ricco di una collezione multiforme che va dalla pittura, alla scultura sino a un rilevante fondo di grafica, estesa cronologicamente dall'antico al contemporaneo, il Museo civico di Pescia non è mai stato raccontato nella sua complessità.
“Questo volume prova dunque a illustrare per la prima volta storia e collezioni di un'istituzione prestigiosa per la città – hanno precisato i curatori – ripercorrendone le principali vicissitudini dalla sua fondazione: dai mutamenti occorsi nel palazzo Galeotti, alle vicende che hanno portato alla costituzione delle sue collezioni, tra cui in particolare il deposito delle opere della Galleria degli Uffizi, che dura dai primi anni del Novecento, e la lunga vicenda della raccolta Ansaldi, giunta al Museo nel 1989 dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma”.
Corredato dalla schedatura scientifica delle opere al momento esposte e da un saggio sulle collezioni di grafica, fino ad ora mai studiate, il volume vuole essere un primo invito all'esplorazione di uno dei più interessanti musei civici della Toscana.
“Con grande soddisfazione siamo a presentare questa pubblicazione – dichiarano il sindaco, Riccardo Franchi e l’assessore alla cultura, Alina Coraci – per la quale ringraziamo innanzitutto gli specialisti che lo hanno realizzato; il catalogo infatti, oltre a fare il punto sulle collezioni del museo, potrà contribuire significativamente al percorso di divulgazione del patrimonio culturale della nostra città, percorso che la nostra Amministrazione sostiene convintamente”.