1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
testata per la stampa della pagina
Contenuto della pagina
condividi

 

L'inferiorità mentale della donna

 
Ingrandimento al click

𝗧𝗘𝗔𝗧𝗥𝗢 𝗣𝗔𝗖𝗜𝗡𝗜 𝗣𝗘𝗦𝗖𝗜𝗔
𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝟭𝟬 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱 | 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟬.𝟰𝟱
𝗩𝗲𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗣𝗶𝘃𝗲𝘁𝘁𝗶

𝗟’𝗜𝗡𝗙𝗘𝗥𝗜𝗢𝗥𝗜𝗧𝗔̀ 𝗠𝗘𝗡𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗗𝗢𝗡𝗡𝗔
𝗨𝗻 𝗲𝘃𝗲𝗿𝗴𝗿𝗲𝗲𝗻 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗿𝗲𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗶𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲

di Giovanna Gra
liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius
con Anselmo Luisi
regia Gra&Mramor
colonna sonora e arrangiamenti Alessandro Nidi
costumi Nicolao Atelier Venezia
luci Eva Bruno

produzione ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale

La Stagione 2024/25 del Teatro Pacini di Pescia, promossa dall’Amministrazione comunale e da Fondazione Teatri di Pistoia, si conclude giovedì 10 aprile (ore 20.45) con Veronica Pivetti, ironica e effervescente protagonista dello spettacolo L’INFERIORITÀ MENTALE DELLA DONNA, per la regia di Gra&Mmamor: un evergreen del pensiero reazionario tra musica e parole di Giovanna Gra, liberamente ispirato all’omonimo trattato, scritto nel 1900, da Paul Julius Moebius, assistente nella sezione di neurologia di Lipsia. Ad accompagnarla sul palco il musicista Anselmo Luisi che, insieme all’attrice, eseguirà canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile, con gli arrangiamenti di Alessandro Nidi.

L’idea che le donne siano state considerate, per secoli, fisiologicamente deficienti può suggerirci qualcosa?

Lo spettacolo nasce da questa domanda e mette in scena testi che in pochi conoscono, fra i più discriminanti, paradossali e, loro malgrado, esilaranti scritti razionali del secolo scorso.

Veronica Pivetti, moderna Mary Shelley ci racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero, orrorifico Frankenstein della storia moderna: la DONNA.
“Come stanno le cose riguardo ai sessi? Un vecchio proverbio ci suggerisce: capelli lunghi, cervello corto”. Esordisce così Paul Julius Moebius nel piccolo compendio “L’inferiorità mentale della donna”, opportunamente definito un evergreen del pensiero reazionario.
Donne dotate di crani piccoli, peso del cervello insufficiente… secondo Moebius le signore sono provviste di una totale mancanza di giudizi propri. “Per giunta dopo poche gravidanze decadono e, come si dice molto volgarmente, rimbambiscono”. Non solo. Le donne che pretendono di pensare sono moleste e “la riflessione non fa che renderle peggiori”.

A queste dichiarazioni fa eco il medico, antropologo, giurista e criminologo italiano Cesare Lombroso: le donne mentono e spesso uccidono, lo dicono i proverbi di tutte le regioni.

Fortunatamente, i cervelli delle donne sane pesano più di quelli delle donne criminali. Ed ecco un rapido excursus su delitti eccellenti, per esempio quello compiuto da Agrippina, o da Leonarda Cianciulli, la saponificatrice di Correggio. “Le donne hanno un solo nemico” rilancia Moebius “il tempo, a cui, però, dopo qualche anno di matrimonio soccombono, sia diventando sciocche, sia disseccandosi sotto forma di vecchie zitelle stravaganti”. Del resto, laddove si riscontra del talento, la psiche femminile manifesta un evidente ermafroditismo psichico. Sylvain Maréchal scrittore, avvocato e sedicente rivoluzionario, con il suo “Progetto di legge per vietare alle donne di leggere” sostiene che “imparare a leggere è per le donne qualcosa di superfluo e nocivo al loro naturale ammaestramento”, d’altro canto “la ragione vuole che le donne contino le uova nel cortile e non le stelle nel firmamento”.

Con questo spettacolo, impreziosito da deliranti misurazioni dell’indice cefalico a cui Veronica si sottopone con la sua ironia, raggiungeremo l’acme della cultura maschilista. Paziente lei stessa – causa una passata depressione – Pivetti non manca di raccontare al pubblico alcuni singolari episodi personali e di ricordare, con le parole di Lombroso, che… “il maschio è una femmina più perfetta”.

____________________

Biglietti 9,00 a 22,00 euro

Prevendita in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609-27112), del Funaro di Pistoia (0573 977225) e online su www.bigliettoveloce.it

- la biglietteria del Teatro Pacini di Pescia (tel. 0572 495161) aprirà mercoledì 9 aprile (ore 16/19) e giovedì 10 aprile (ore 16/19 e dalle 19.45)

Tutte le informazioni sulla stagione del Teatro Pacini di Pescia su www.teatridipistoia.it

 
 

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO