In occasione dell'importante mostra ospitata nelle sale del Palagio di Pescia l'Assessorato alla Cultura promuove un week-end di attività rivolte ad adulti e bambini.
Le attività sono tutte gratuite.
CALENDARIO ATTIVITA'
SABATO 9 GENNAIO ore16:00-17:30
Laboratorio didattico per bambini e visita guidata per gli accompagnatori
Età bambini: 5-10 anni
Titolo:Le teste di Modigliani. Laboratorio didattico sulla scultura in creta.
Ritrovo alle ore 16:00 presso il Palagio di Pescia. Mentre gli adulti saranno accompagnati da una guida nelle sale espositive e in una visita alla collezione di gessi di Libero Andreotti, i bambini saranno coinvolti in un laboratorio didattico. L'attività sarà incentrata sul grande artista Amedeo Modigliani nella sala al piano terreno del Palagio.
Il tema principale sarà la bizzarra vicenda delle false teste di Modigliani rinvenute nei fossi di Livorno nel 1984. La narrazione dell'incredibile storia attraverso foto e video condurrà i bambini alla scoperta dell'artista e della figura di Carlo Pepi e la sua collezione. A seguire laboratorio creativo dove i bambini dovranno realizzare le loro versioni delle"teste di Modigliani", utilizzando la creta ispirandosi ai lavori del Maestro di Livorno.
DOMENICA 10 GENNAIOore16:00-17:30 VISITA IN MOSTRA
Visita guidata per adulti in occasione del finissage della mostra.
Attività a cura di Keras Società Cooperativa
Info e prenotazioni:
didattica.gisposteca@keras.it
Tel:331 6476766
Prenotazione obbligatoria
NOTA SULLA MOSTRA
"Lampi di luce dalla collezione Carlo Pepi. Da Fattori a Modigliani". Questo il titolo della mostra allestita fino al 10 gennaio 2016 nelle sale del Palagio di Pescia , dove sarà possibile contestualmente visitare anche la Gipsoteca Libero Andreotti.
La mostra è stata inaugurata domenica 13 dicembre alla presenza del noto collezionista Carlo Pepi, il quale ha generosamente consentito alla città di Pescia di tenere aperta la mostra nel periodo natalizio. Nel presentare la manifestazione l'Assessore alla Cultura Barbara Vittiman ha ricordato proprio il disinteresse economico di Carlo Pepi ,che ha fatto un vero omaggio ai cittadini e turisti. "Ci tengo a sottolineare che questa è una iniziativa importantissima, con opere di grandi artisti.
Per tutta la durata della mostra l'ingresso sarà gratuito, proprio grazie alla generosità di Pepi e agli sponsor che hanno sostenuto l'iniziativa".
La presentazione della mostra non poteva che essere affidata allo stesso Pepi,cultore del movimento dei Macchiaioli , nato intorno alla metà dell'Ottocento sulla spinta innovatrice di alcuni giovani pittori che frequentavano il Caffè Michelangelo di Firenze. Pepi con la consueta vivacità ha raccontato come in lunghi decenni ha costruito una collezione composta da centinaia di opere dei Macchiaioli e allievi, convinto dell'assoluta originalità e innovazione del movimento artistico toscano.
Molti riferimenti alle vicende intorno a Modigliani e ai casi dei falsi Modigliani, nelle quali Pepi ha sempre dimostrato di essere uno dei massimi conoscitori dell'artista livornese. In mostra, infatti, due opere di Modì e importanti lavori di Giovanni Fattori, compreso una serie completa rarissima di cartoline posta liillustrate.
Molto spazio è dedicato anche agli allievi dei Macchiaioli, amici proprio di Libero Andreotti, come ad esempio Plinio Nomellini e LudovicoTommasi.
Insieme ad altri, infatti, ad inizio Novecento questi artisti si contraddistinsero per lo spirito innovatore, formando il gruppo della "Giovane Etruria" con Galileo Chini.
Da Pescia, dunque, si riapre un percorso ideale fra la "macchia"e i lavori di Chini a Montecatini Terme.