Manca ormai meno di un mese al via dei giochi nazionali Special Olympics, che si terranno tra Montecatini e la Valdinievole dal 5 al 10 giugno 2018.
Un'occasione davvero storica, visto che i giochi cadono nel cinquantennale di vita dell'organizzazione, nata nel 1968 su iniziativa di Eunice Kennedy per sensibilizzare la tematica dei ragazzi con disabilità intellettive, che in pieno spirito Special lotteranno sempre e comunque "con tutte e loro forze anche se non dovessero farcela a vincere".
I giochi di Montecatini, riservati a tremila atleti con disabilità varie (ma attenzione, non sono Paralimpiadi), ad accompagnatori, tecnici e centinaia di volontari, sono ormai giunti alla XXXIV edizione: arriveranno a meno di 90 giorni dai giochi invernali di Bardonecchia e ad un anno da quelli estivi del 2017, disputati in tre differenti sedi, tra Terni, La Spezia e Biella. Ben 19 le discipline sportive previste, con due grandiose cerimonie, di apertura e chiusura, programmate per il 5 giugno, giorno dell'apertura dei Giochi Nazionali all'Ippodromo Sesana e per il 8 giugno, al villaggio olimpico.
Un fiume umano di atleti festanti e felici di partecipare alle Olimpiadi.
Proprio il villaggio olimpico, che sarà creato appositamente nel parco termale dal 4 giugno fino al 9, sarà il cuore pulsante di un evento dall'impatto emotivo e sociale unico nel suo genere: un luogo dove tutti gli atleti potranno ritrovarsi e creare quel giusto "sentimento olimpico" quando non saranno impegnati nelle competizioni, con i campi gara (di prova) allestiti su viale Tamerici, in pineta, e l'area spettacolo nel pratone centrale della pineta dove gli stessi atleti si cimenteranno anche in canti, balli e attività divertenti con intrattenimento e anche un presentatore d'eccezione.
Ma prima dei giochi veri e propri, l'anima Special sarà caratterizzata dall'attesaTorch Run, sulla scia dei tedofori che si passano la torcia olimpica ogni 4 anni in attesa dei giochi a 5 cerchi: il via alla manifestazione è previsto mercoledì 16 maggio alle 10,30 da Piazza del Duomo a Firenze, per passare poi giovedì 17 a Prato e venerdì 18 a Pistoia. E ancora, sabato 19 a Lucca, domenica 20 maggio a Capannori e Altopascio, martedì 22 a Collodi e Pescia, il 23 a Uzzano e Borgo a Buggiano, il 24 a Pieve a Nievole e Massa Cozzile, il 29 a Lamporecchio, Larciano e Monsummano, per poi arrivare nel capoluogo dei giochi, ovvero Montecatini, la sera il 5 giugno alle 19,30 con la cerimonia di apertura all'Ippodromo.
"Per la mia città non è solo un prestigio ma quasi un dovere accogliere la grande famiglia di Special Olympics - dice il sindaco Giuseppe Bellandi -, fatta di ragazzi e ragazze con storie toccanti che grazie a Special hanno riacquistato fiducia in se stessi e nel mondo. Sarà una nuova occasione per ascoltare e imparare, che ci ricorda quanto sia importante l'inclusione sociale. Aspettiamo questa grande famiglia a Montecatini e in Valdinievole con tutto il nostro coinvolgimento e con la grande disponibilità di tutti i sindaci del territorio che hanno capito l'importanza di un simile evento per lo sport e per le famiglie".