"Nessun errore, Consigliere Niccolai, noi stiamo per adottare un atto volto a togliere i tir da Collodi non certo a portarcene altre.
Legga con tranquillità gli atti di adozione di questa variante e vedrà che non c'è nessuna ipotesi di "parcheggi di sosta dei tir in prossimità dell'abitato di Collodi".
La Variante serve proprio per individuare una nuova viabilità che tolga i tir e non solo dal centro di Collodi; un sistema di parcheggi scambiatori che consentano di intercettare quei visitatori 7 turisti in più, e speriamo che siano tanti, e con servizio di navetta portarli nel sistema dei Parchi, vecchi e nuovi: il paese dei Balocchi della Fondazione e Parco Indoor di Pinocchio.
Così come prevediamo il recupero della Cartiera Panigada, uno dei "buchi neri" che da anni inficiano l'immagine di Collodi e del sistema ludico didattico legato alla figura di Pinocchio.
E chissà se i progetti in corso potessero dare una spinta anche al recupero dell'altra cartiera: la cartiera Vamberti.
Né abbiamo disatteso l'impegno preso nei confronti dei comuni di Capannori e Villa Basilica, ci mancherebbe.
Ma è proprio l'adozione della variante che ci permetterà di rispondere all'impegno preso che è e rimane quello di "un'apposita cabina di regia" per lo studio e la definizione della nuova viabilità, ma, Consigliere, senza l'adozione della variante con la previsione di una nuova viabilità, oggi inesistente negli attuali strumenti urbanistici, come si potrebbe dare l'incarico del progetto preliminare della stessa e di cosa quindi discuterebbe la Cabina di regia?.
Adottata la variante, definiremo il protocollo d'intesa fra i Comuni, con la Cabina di Regia che seguirà e si confronterà sul lavoro dei professionisti incaricati del progetto preliminare della nuova strada.
Anzi, è mia intenzione e della Giunta portare in quel protocollo e in quella cabina anche una discussione puntuale sul finanziamento della strada, poiché vogliamo che quando sarà pronto il progetto preliminare si sia anche pronti con il finanziamento per realizzarli.
Errare umano est , perseverare....ma non siamo noi che abbiamo errato!"