In riferimento all'articolo apparso sul vostro quotidiano martedì 5 u.s. in merito al mancato aggiornamento del sito internet in relazione alla c.d. di operazione trasparenza le critiche mosse dalle Associazioni Figli dei Fiori e Lucignolo appaiono quanto meno parziali e ingenerose.
Le Associazioni puntano il dito solo su una piccola parte dell'operazione trasparenza.
In realtà la trasparenza oggi definita dall'art. 11 della Legge Brunetta ( D.lgs. n. 150/2009) riguarda moltissimi aspetti quali curricula e compensi dei Dirigenti,presenze e assenze del personale, incarichi professionali, codice disciplinare ecc.....
Il Comune di Pescia, e ne fu dato atto proprio dal quotidiano La Nazione, è stato fra i primissimi comuni italiani a dare applicazione alla normativa sulla trasparenza e ciò è per noi motivo di vanto ed uno degli obiettivi costanti della nostra Amministrazione.
Se si esamina tutta la sezione trasparenza del sito internet si potrà facilmente notare come l'aggiornamento sia accurato e costante.
Per quanto concerne la pubblicazione delle partecipate non abbiamo difficoltà ad ammettere che l'aggiornamento dovrà essere rivisto anche se gli obblighi di cui al comma 735 dell'art. 1 della Finanziaria 2007 sono tutti rispettati, dato che i compensi non sono variati dal 2008 in poi.
Di più, la trasparenza è andata al di là degli obblighi di legge: l'obbligo è infatti quello di pubblicare nominativi e compensi dei membri dei CDA direttamente nominati dal Comune Socio e solo per le società costituite ai sensi del Codice Civile; nel sito sono invece pubblicate anche i rappresentanti in consorzi costituiti ai sensi del TUEL sull'Ordinamento Comunale che niente hanno a che vedere con gli obblighi del citato comma 735. Per quanto sopra non riteniamo proprio di dover attendere alcuna sanzione da parte del Prefetto.
Siamo comunque grati che i cittadini e le Associazioni siano attenti e ci segnalino ogni difetto al quale porre prontamente rimedio
L'ASSESSORE ALLA COMUNICAZIONE
Marino Angeli