In riferimento all'articolo apparso sul vostro quotidiano martedì 26 APRILE 2011, voglio esprimere la mia solidarietà a tutti gli operatori della COSEA offesi e accusati ingiustamente dalla Consigliera Papini di lasciare sporcizia per le strade della città producendo un degrado addirittura definito della Consigliera "raccapricciante".
Ogni giorno questi lavoratori combattono una battaglia impari contro una minoranza di "persone" che ignorando tutte le regole sporcano e non conferiscono correttamente ai cassonetti al contrario della maggioranza dei cittadini che con la loro collaborazione hanno permesso in meno di due anni di aumentare la raccolta differenziata nel nostro comune dalla percentuale del 25,93% (certificato settembre 2009) al 35,95% del 2010. Se la Consigliera Papini si fosse con solerzia informata avrebbe potuto verificare con sua sorpresa che nel mese di gennaio 2011 la raccolta differenziata è stata del 33,99% nel mese di febbraio del 40,14% e nel mese di marzo 39,76% con una media dei primi mesi dell'anno del 37,95%, altro che fermi al palo!
La Consigliera Papini chiede inoltre a quanto ammonta il debito arretrato che COSEA vanta nei confronti del Comune di Pescia eppure ricordiamo che come anche l'attuale collega di scranno Niccolai che è stato membro del Consiglio di Amministrazione COSEA, insieme al signor Vezzani e il Signor Siro Simoni che è ancora nel consiglio di amministrazione della COSEA AMBIENTE tutti e tre autorevoli esponenti del PD, la Consigliera all'epoca militava come soldato di ventura sotto quel vessillo nella giunta Abenante si presume quindi che siano stati tutti a conoscenza dei fatti. Per quanto mi riguarda il 13 luglio 2009appena nominato Assessore fui informato subito dai dirigenti COSEA del debito del Comune di Pescia nei loro confronti che ammontava a 1.400.000 euro. La Consigliera Papini forse non sa che in COSEA ci sono professionalità che al di là della contingente situazione finanziaria operano nel rispetto del contratto senza il bisogno da parte nostra di fare pressioni. La Consigliera evidentemente ha una bassa considerazione di queste professionalità credo che da parte sua servirebbe una maggiore responsabilità e capacità di essere costruttiva piuttosto che continuare insieme ai suoi colleghi ad ululare alla luna.
Pescia, 28 aprile 2011
Assessore all'Ambiente
Roberto Franchini