Il Museo della Carta di Pescia, situato a Pietrabuona, protegge e tramanda un sapere universale dell'uomo, condiviso nel tempo e nello spazio: fare la carta.
Il Museo si rivolge ad un vasto pubblico di studiosi e studenti, appassionati e curiosi che possono esplorare l'universo carta e fare esperienza dei suoi mille segreti; dalla preziosa collezione di filigrane - tra cui quella con le effigi di Napoleone e Maria Luisa d'Austria (1812) - agli strumenti e macchinari d'epoca per la fabbricazione a mano della carta.
Il Museo della Carta ha una missione ben precisa: preservare sei secoli di tradizione, diffondendo la cultura e la conoscenza di uno dei più antichi strumenti di comunicazione.
Il Museo della Carta di Pescia è diventato un punto di riferimento prezioso per restauratori, studiosi e bibliofili di tutto il mondo.
Il Museo della Carta di Pescia nasce dalla felice intuizione e dalla passione di Ferruccio Belluomini e Giuliano Carrara promotori di un progetto che riunisce, in una associazione privata, imprenditori del settore cartario, enti pubblici e un gruppo di appassionati, con la missione di promuovere la conoscenza della carta in tutti i suoi aspetti legati sia alla tradizione che alla tecnologia: la storia,
le persone, i macchinari, i processi lavorativi, il recupero delle materie prime.
Il Museo della Carta è lo strumento per diffondere questo sapere, farlo scoprire e apprezzare a chi non lo conosce o farlo riscoprire a chi tante volte lo ha sentito raccontare. Memoria e cultura si fondono con la sempre crescente attenzione alle tematiche ambientali, in un museo dove vedere, capire e sopratutto sperimentare.
Il Museo della Carta di Pescia è prima di tutto un'esperienza coinvolgente.
Il lavoro manuale di uomini e donne e il tempo, risorse indispensabili per fare la carta, sono concetti lontani dai metodi produttivi moderni.
Conoscerne la storia, dalla scelta degli stracci alla rilegatura dei fogli, è un'occasione per scoprire la vita di un materiale che ci circonda. E che arriva da molto lontano: dobbiamo risalire infatti alla Cina del 105 d.C. passando nel corso dei secoli da Samarcanda a Baghdad, dalla Siria all'Egitto, dalla Tunisia a Palermo, Amalfi, Fabriano, Genova. Fino a Pescia con le prime cartiere della fine del secolo XV.
Il Museo
Un edifico degli anni '20, con spazi espositivi, laboratorio, biblioteca e sala conferenze dove conoscere la carta dalle sue origini ad oggi.
Una grande mappa che ne disegna il tragitto dall'oriente al mediterraneo. Documenti, strumenti e esemplari di carte antiche. Modelli in scala funzionanti per seguire e sperimentare tutte le fasi della lavorazione della carta.
L'opificio Le Carte
La cartiera Le Carte è un antico opificio costruito all'inizio del secolo XVIII, unico nel suo genere in Europa per stato di conservazione ed integrità.
L'edificio conserva al suo interno intatti e funzionanti tutti macchinari originali del 1700 utilizzati per la fabbricazione della carta a mano.
Le fibre, l'acqua, il vento, il lavoro degli uomini e delle donne. La carta è tutto questo e molto altro. Da più di 500 anni la storia di Pescia è strettamente legata alla produzione della carta.
The Museum of papermaking, located in Pietrabuona, safeguards and passes on to future generations a centuries-old universal knowledge, shared by mankind: papermaking.
The museum attracts a wide range of people that can explore the "world" of papermaking and experience its thousands secrets, from the precious collection of filigrees including the one with the portrait of Napoleon and Maria Luisa from Austria (1812), to vintage tools and machines used for papermaking.
The museum has a specific goal, i.e.that of preserving six centuries of tradition, spreading the culture and knowledge of one of the oldest means of communication.
It has become a landmark for restorers, scholars and bibliophiles from all over the world.
The museum was established thanks to Ferruccio Belluomini and Giuliano Carrara, promoters of a project that gathers entrepreneurs of papermaking, public institutions and a group of papermaking-lovers into a private association aiming at promoting the traditions and technologies of papermaking: its history, vintage machines, the necessary working processes and raw materials.
The museum of papermaking is an efficient tool in the promotion of this old activity. Memory and culture blend,in respect of the growing attention towards environmental issues in a museum where it is possible to see, understand and experiment. It is a captivating experience.
The manual work of men and women, the time and resources are concepts detached from the modern productive methods.
Knowing its history and the various stages of production is the right occasion to discover the lifecycle of a common material. Its history dates back to 105 A.D. China, passing from Samarkand to Baghdad, from Syria to Egypt, from Tunisia to Palermo, Amalfi, Fabriano and Genoa with te first paper factories of the XV century.
The Museum
A 1920s building, with exhibition spaces, a lab, a library and a conference room where visitors have the chance to know the history of papermaking thanks to a map representing its path from the Far East to the Mediterranean, documents, tools, old paper samples, on scale functioning models to experiment the whole process of papermaking.
Le Carte factory
"Le Carte" paper factory is an old paper mill built at the beginning of the XVIII century, one of its kind in Europe being well-preserved.
The building still preserves all the original eighteen century machines, intact and perfectly working. The fibres, water, wind, the hard work of men and women: paper is this and much more. From more than 500 years, the history of Pescia is strictly linked to papermaking.