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Lettera aperta al mondo della scuola.

 

L'inizio dell'anno scolastico da sempre è un momento importante per la vita delle famiglie e scandisce tanti appuntamenti dell'intera nostra società.

Trovare qualcosa di non detto è difficile, il rischio di cadere nella retorica alto, ma i valori e i principi che accompagnano l'inizio della scuola sono sempre quelli, anche in un momento di notevole mutazione e digitalizzazione della vita di tutti i giorni.

Per chi va a scuola per la prima volta, oppure cambia ambito di studi o semplicemente istituto, c'è la curiosità mista a sorpresa di un nuovo ambiente, nuovi compagni di classe o di corso, nuovi insegnanti. Per chi invece procede nel suo percorso scolastico, la consapevolezza che il nuovo anno sarà sicuramente più impegnativo per lui, ma anche  per le rispettive famiglie, sia dal punto di vista economico che organizzativo.

I dirigenti, gli insegnanti, gli operatori scolastici, vivono questo momento con grande impegno, con un pensiero particolare che va all'esercito di precari i quali, nonostante non abbiano garanzie per il presente e, ancor meno, per il futuro, vivono questa professione come una missione, al pari di quelli di ruolo.

Da parte nostra, come per  tutti gli amministratori pubblici, c'è l'obiettivo di garantire il diritto allo studio, ovvero cercare di individuare e rimuovere tutti gli ostacoli, sia economici che sociali che impediscono a ogni persona in età scolare di poter frequentare la scuola. Per quanto ci riguarda , siamo certi che i circa 7milioni di euro investiti nell'edilizia strutturale, insieme ai fondi che abbiamo destinato al contrasto dell'abbandono scolastico, dimostrano chiaramente il nostro grande impegno su questo versante.

Oltre a queste valutazioni, non possiamo certamente nascondere che questo inizio dell'anno scolastico non sarà di sicuro tranquillo dal punto di vista della viabilità e della circolazione stradale. Il perdurare della chiusura del ponte degli Alberghi è un fattore destabilizzante per una realtà che deve fare quotidianamente i conti con 7000 studenti che gravitano su Pescia per recarsi nei rispettivi istituti. In condizioni normali ce la possiamo cavare con qualche rallentamento, ma stavolta non sarà così semplice.

Per questo chiediamo a tutti collaborazione e comprensione, in attesa che questo problema sia risolto e si possa tornare alla normalità. Una prova di maturità dell'intero sistema scolastico e non solo,  che non sarà certamente agevole, ma che potremo superare con il concorso dell'intera comunità.


Buon anno scolastico a tutti, studenti, insegnanti, dirigenti, personale dipendente, alle famiglie.


Pescia, 16 settembre 2019

Oreste Giurlani, Sindaco del Comune di Pescia
Fiorella Grossi, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Pescia


 

Primo giorno di scuola, la task force pesciatina regge l'urto.

Giurlani " Non abbassiamo la guardia, ma l'inizio è positivo".

Le tante riunioni fatte, il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, l'appello anche telefonico alle famiglie per cercare di raggruppare gli studenti per il trasporto, che si sono susseguiti in questi giorni da parte del sindaco di Pescia Oreste Giurlani hanno avuto effetto  e la tanto temuta apertura delle scuole non ha creato un impatto insostenibile nella circolazione pesciatina.

"Alle 7,15 eravamo sulla strada con la polizia municipale e provinciale, per la cui presenza ringraziamo l'ente presieduto da Luca Marmo, e le nostre Gav. Ovviamente qualche fila c'è stata, il traffico rallentato, ma non si è verificata la tanto temuta paralisi, come qualcuno aveva previsto o sperato- dice Oreste Giurlani-. Questo naturalmente non vuole dire che il problema è superato e che possiamo rilassarci. Fino a che il ponte degli Alberghi non sarà riaperto, ovvero il mese di novembre come ci è stato confermato  anche nella riunione fiorentina di venerdi, dobbiamo monitorare attimo per attimo la viabilità. Sicuramente abbiamo bisogno della collaborazione di tutti per ridurre al minimo i disagi, perché si tratta di una vera e propria emergenza."

Il presidio dei punti nevralgici della viabilità del territorio continuerà nei prossimi giorni con le stesse modalità, lavorando in modo particolare sullo scorrimento del traffico nella zona del ponte Europa, sicuramente uno dei più complicati dell'intero sistema viario della Valdinievole.


 
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