Insieme alla conferma della partenza dei lavori sul ponte e la loro conclusione prevista per dicembre , l'assemblea del teatro Pacini organizzata dal comune di Pescia con le attività produttive della cosiddetta zona rossa degli Alberghi ha portato tante novità importanti per i molti presenti.
E' stato molto positivo l'incontro, che si è svolto qualche ora prima dell'assemblea, fra il sindaco di Pescia Oreste Giurlani e l'assessore Annalena Gliori con il direttore regionale dell'Agenzia delle Entrate Palumbo.
Da parte sua, relativamente alle sue competenze, l'Agenzia avrà un occhio di riguardo per gli accertamenti che è chiamata a svolgere, in modo particolare verrà tenuto presente il drastico calo del volume di affari delle aziende e attività produttive penalizzate dalla chiusura.
Per quanto riguarda il rinvio delle scadenze vere e proprie ci sarà bisogno di un incontro con l'Agenzia delle Riscossioni, vista la ripartizione delle competenze.
"Tutto è andato secondo le nostre aspettative- ha spiegato Giurlani all'assemblea- perché la strada tracciata su nostra iniziativa dalla regione Toscana per gli sgravi è andata avanti con successo e ora ci incontreremo con l'Agenzia delle Riscossioni per il rinvio delle scadenze, che prevedono procedure molto particolari. Il comune sulla Tari ha fatto la sua parte, rinviando la scadenza di novembre, non potendo farlo per l'Imu che è una tassa che viene versata allo Stato che poi ne rimanda una parte molto minore al comune dove l'ha raccolta".
"La regione Toscana terrà fede a quanto promesso- continua il sindaco di Pescia - varando quella legge che dovrebbe assegnare alle attività produttive un contributo per lo stato di crisi quantificabile intorno ai 200mila euro, al quale spero di poter aggiungere qualcosa anche da parte dell'ente comunale. Mi pare comunque che tutto il lavoro fatto a monte abbia prodotto i risultati sperati e ora c'è bisogno da parte di tutti di fare la propria parte, presentando le domande necessarie per l'erogazione di fondi e quindi di partecipare a questo tavolo aperto che si è costituito grazie alla nostra intenzione di aiutare la zona rossa".
Visto che sono state invitate anche le aziende che hanno avuto problemi a causa della chiusura del ponte del Marchi, Giurlani ha annunciato notizie anche su questo versante: "A breve avremo un incontro con il Genio Civile per la situazione del ponte. Dopo l'indicazione del consiglio comunale di procedere con la soluzione meno costosa, che comunque ci costerebbe 900mila euro, partiremo con la realizzazione del progetto esecutivo che affideremo al professor Mangoni, che ha studiato da anni la struttura, per poi cercare i finanziamenti e risolvere anche questo problema che condiziona la viabilità della città, sia pure in misura minore".