L'evento, che viene proposto in ricorrenza del 120° anno della nascita dell'insignito ingegnere "honoris causa" al Politecnico di Milano.
La mostra documenta la carriera industriale del pesciatino Ferdinando Innocenti e presenta, in esposizione temporanea, un'originale collezione di Lambrette dell'epoca, gentilmente concesse per l'occasione dal proprietario vellanese, Sig. Mario Ballini.
Ferdinando Innocenti, nasce nel capoluogo della Valdinievole il 1° settembre 1891, si sposta da piccolo assieme alla famiglia a Grosseto, dove compie gli studi tecnici e lavora come fabbro nella bottega del padre; successivamente si trasferisce a Roma ed infine definitivamente a Milano dove, negli anni trenta del quartiere di Lambrate, fondò la nota azienda meccanica Innocenti.
La ditta Innocenti si specializza nella fabbricazione di elementi in ferro per ponteggi, i famosi tubi Innocenti in acciaio, ancora oggi molto usati. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu costretto a mutare la produzione da civile in bellica e si spostò sull'ambito meccanico. Le esperienze acquisite dalla ditta Innocenti nel settore meccanico condussero il titolare ad occuparsi dei mezzi di trasporto:
nel 1947 nasce la Lambretta, il primo motoscooter di casa Innocenti, che si pose in concorrenza con la Vespa Piaggio, progettata ed entrata in produzione l'anno precedente.
La carriera industriale di Innocenti prosegue, dirottandosi infine anche sulla produzione automobilistica.
L'8 settembre 1954, a Ferdinando Innocenti viene concessa la "cittadinanza onoraria" di Pescia, sua città natale, con una cerimonia di conferimento alla presenza del Sindaco di Pescia Rolando Anzilotti e del Vescovo di Pescia Dino Luigi Romoli.
La mostra, curata da Claudio Stefanelli con la collaborazione di Mario Ballini e Vittorio Tessera, rispetterà il seguente orario di apertura al pubblico:
mattina dalle ore 09.00 alle ore 12.00: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, domenica
pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 19.00: mercoledì, venerdì, sabato e domenica