L'amministrazione comunale di Pescia informa che da qualche giorno è in riscossione il contributo per il pacchetto scuola relativo all'anno scolastico 2019 e 2020.
Chi ha diritto a riscuotere questi contributi può quindi recarsi presso la tesoreria del comune di Pescia Intesa Sanpaolo SpA - Filiale di Pescia Borgo della Vittoria n. 2 - 51017 Pescia - Tel 0572/49421
I beneficiari che hanno richiesto la rimessa diretta presso la tesoreria possono recarsi presso qualsiasi sportello di Intesa Sanpaolo SpA presente sul territorio nazionale.
Soltanto il richiedente (ovvero la persona cha ha compilato la domanda) povrà presentarsi presso gli sportelli della banca, munito di codice fiscale e documento di identità, per ottenere il contributo. Nel medesimo periodo la banca provvederà all'accredito sul conto corrente per coloro che hanno indicato il codice IBAN nella domanda.
Come chiaramente riporta il bando, all'articolo 9, il termine ultimo di riscossione del contributo da parte del beneficiario è di 90 giorni a far data dalla comunicazione dell' avviso, oltre tale data decade il diritto alla riscossione.
"Invitiamo quindi le persone che hanno ottenuto questo contributo per il pacchetto scuola a provvedere quanto prima a riscuoterlo, per evitare che possano scadere i 90 giorni e perdere tale diritto- ricorda l'assessore alla pubblica istruzione del comune di Pescia Fiorella Grossi-. Per ogni dubbio è meglio che chi ha fatto domanda consulti la graduatoria e valuti bene cosa fare".
La graduatoria definitiva dei beneficiari è depositata presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, Piazza Mazzini n. 21 tel. 0572/492219-265.
Per ulteriori informazioni occorre rivolgersi al Settore Scuola tel. 0572/492340
Questi contributi erano stati approvati dalla regione Toscana con delibera della giunta regionale n. 432 del 01/04/2019.
Le linee guida riguardanti l'incentivo economico per il diritto allo studio denominato "Pacchetto scuola" era quindi destinato agli studenti residenti nel comune di Pescia iscritti ad una scuola secondaria di primo o secondo grado, statale, paritaria privata o degli Enti locali e appartenenti a nuclei familiari con indicatore Economico equivalente (ISEE) non superiore all'importo di tiva attività".