Con una giunta nella mattinata di domenica, a poche ore dall'emissione del decreto della presidenza del consiglio dei ministri italiano, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha recepito formalmente le nuove disposizioni, alle quali tutti i cittadini dovranno naturalmente attenersi, almeno fino al prossimo 3 aprile.
AVVISO ALLA POPOLAZIONE, AGLI ESERCENTI E AGLI ORGANIZZATORI DI EVENTI
Il DPCM 8 marzo 2020 ha dettato nuove disposizioni per ridurre il rischio di diffusione del coronavirus e applicabili a tutto il territorio nazionale.
Si sintetizzano sotto gli ASPETTI PIÙ RILEVANTI per la popolazione, gli esercenti e gli organizzatori di eventi e che sostituiscono e si aggiungono a quelli già comunicati precedentemente:
1) MANIFESTAZIONI, EVENTI E SPETTACOLI di qualsiasi natura in luogo pubblico e privato:SOSPESI.
2) PUB, SCUOLE DI BALLO, SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE, SALE BINGO, DISCOTECHE E LOCALI ASSIMILATI: SOSPESI, con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione
3) MUSEI E ALTRI ISTITUTI E LUOGHI DI CULTURA: SOSPESI
4) BAR E ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE: OBBLIGO, per il gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro, con sanzione della sospensione della attività in caso di violazione
5) ALTRI ESERCIZI COMMERCIALI DIVERSI da quelli di cui sopra all'aperto o al chiuso: si RACCOMANDA FORTEMENTE al gestore di adottare misure organizzative di contingentamento delle entrate, tali da evitare assembramenti e da rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
6) EVENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE in luogo pubblico o privato: SOSPESI; a meno che non si svolgano a porte chiuse o all'aperto senza presenza di pubblico e a condizione che le società e le associazioni sportive garantiscano i controlli previsti dal DPCM
7) SPORT DI BASE E ATTIVITÀ MOTORIE IN GENERE, all'aperto o all'interno di palestre, piscine: CONSENTITE NEL RISPETTO REGOLE DI PREVENZIONE IGIENICHE
a condizione che sia possibile rispettare la distanza minima interpersonale di almeno un metro
8) LUOGHI DI CULTO : APERTI, a condizione che vengano adottate misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone e da rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
9) CERIMONIE CIVILI E RELIGIOSE, comprese quelle FUNEBRI: SOSPESE
Altre disposizioni del Decreto riguardano le attività scolastiche e la relativa organizzazione, l'accesso alle strutture sanitarie, ospedaliere e similari, i rapporti di lavoro e via dicendo, che saranno valutati dagli opportuni responsabili.
Le disposizioni del DPCA si applicano dal giorno 8 marzo e sino al 3 aprile 2020