Mentre il sindaco Oreste Giurlani ha deciso di
chiudere alimentari e supermercati per le festività di Pasqua e Pasquetta, decisione
che poi è stata seguita dalla stessa norma emanata dalla regione Toscana, per
evitare comportamenti anomali da parte di qualche cittadino, resterà in
funzione il servizio che da settimane il comune di Pescia, attraverso la sua
protezione civile, sta offrendo all'intera comunità, sia per l'assistenza che
per l'attuazione dei protocolli di contenimento del contagio.
Il provvedimento firmato dal sindaco prevede
quindi la chiusura di tutti gli esercizi commerciali autorizzati in questo
periodo all'apertura, per i giorni di domenica 12 e lunedi 13 aprile. Tutti
chiusi tranne le rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie e fatta salva, nel rispetto della vigente
legislazione emergenziale, la sola vendita a domicilio, esclusivamente mediante
la prenotazione online o telefonica e non presso l'esercizio commerciale, dei
generi alimentari e di beni di prima necessità .
Il
comune sarà aperto, nelle modalità osservate in queste settimane, ovvero una
portineria che risponde dalle 7 alle 19 di ogni giorno al numero telefonico del
centralino,lo 05724920, mentre gli uffici resteranno chiusi al pubblico ma in
grado di assicurare lo svolgimento dei servizi essenziali, per i quali si sono
aggiunti anche i Vigili del Fuoco, che collaborano con la Protezione Civile per
tutti le attività che i volontari stanno svolgendo.
In questo senso procede il lavoro presso il
centro operativo comunale di Protezione Civile, che viene svolto seguendo le
più assolute procedure igieniche e di sterilizzazione, che ieri ha ricevuto i
complimenti dell'assessore regionale Federica Fratoni, di imbustamento delle 44mile mascherine
inviate dalla regione Toscana, la cui consegna sarà completata nel corso della
prossima settimana.
"Per noi non esistono feste, nonostante la
grande importanza che ognuno di noi attribuisce alla Pasqua e ai suoi
importanti valori religiosi e spirituali, nel senso che non possiamo certo
abbassare la guardia nemmeno in questi giorni- dice Oreste Giurlani, sindaco di
Pescia-. Diverso il discorso per alimentari e supermercati, che ci preoccupano
perché potrebbero essere utilizzati in modo scorretto dalle persone. Quindi noi ci siamo, chi ha bisogno chiami il
centralino del comune e sarà ascoltato e i suoi problemi, in linea di massima,
risolti. Intanto distribuiamo le mascherine regionali, per poi procedere con
una nostra seconda mandata di mascherine uguali alle oltre 11mila che abbiamo
dato a chi ce l'ha richieste.Ringrazio anche i Vigili del Fuoco per la preziosa
collaborazione , che abbiamo attivato recentemente".