"Sono davvero preoccupato dello scenario che si verificherà alla ripresa dell'attività scolastica e sportiva, a settembre. Anche se è tutto da verificare, sia per quanto riguarda la modalità e i criteridi utilizzo degli spazi, c'è la forte paura che i rigidi protocolli sanitari che ancora devono essere varati impediscano difatto l'utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle società sportive o siano fortemente messi in dubbio dalla coesistenza con le esigenze delle varie scuole. Una eventualità che, come giunta municipale, a partire dal sottoscritto e dal sindaco Oreste Giurlani,non possiamo accettare".
E' questo il motivo che ha spinto l'assessore allo sport del comune diPescia e sportivo praticante Fabio Bellandi, a scrivere una lettera al Ministro dello sport Vincenzo Spadafora affinché valuti attentamente con i suoi colleghi dell'esecutivo questo determinante aspetto dell' attività di base, che si dibatte in tempi normali in problematiche sempre più rilevanti e sempre più difficili da superare, e che potrebbe ricevere la mazzata definitiva a seconda di quanto verrà stabilito anche per la ripartenza sportiva e la coesistenza con le scuole e gli studenti.
"Nella mia lettera non esprimo certamente valutazioni politiche e anzi misembra che Spadafora si stia impegnando per fare ripartire lo sport-conclude Bellandi- , ma la preoccupazione di tante società sportive è anche la nostra, che riteniamo lo sport di base determinante a livello sociale e sanitario, oltre che pluralistico. Mi auguro che in questo senso la nostra sollecitazione concorra a determinare una decisione netta che sgombri il campo da ogni dubbio e possa rilanciare lo sport per tutti"