Parco di Pinocchio: il Pescecane, opera di Marco Zanuso, come anche le Costruzioni in muratura e cemento armato del Paese dei Balocchi. Architetto, urbanista e designer, animatore fin dal dopoguerra del dibattito culturale nel Movimento Moderno, membro dei CIAM (Congrès Internationaux d'Architecture Moderne) e dell'INU (Istituto Nazionale di Urbanistica). Suoi lavori sono presenti nella collezione di Design del Museum of Modern Art di New York. La decorazione, in pietre di fiume e scaglie di vetro colorato, è del pittore Augusto Piccoli.
Su una vasca d'acqua domina imponente e terribile il Grande Pescecane: una sorta di cupola inclinata sotto la quale spuntano file di denti aguzzi. Questa scultura-edificio, in cui ci si può addentrare per salire sulla cima, è attraente e spaventosa, simbolo dell'ignoto e insieme luogo dell'inaspettato bene: nella sua pancia Pinocchio ritrova Geppetto. Padre e figlio finalmente si riabbracciano e fuggono insieme verso la salvezza.