Lo Storico Giardino Garzoni, uno dei più belli d'Italia, è tra i giardini barocchi meglio conservati d'Europa, geometrico e spettacolare. Il sistema idrico del giardino, un complesso sistema per alimentare anche i giochi d'acqua, era noto e celebrato già nel '600. La forma attuale del Giardino è quella del progetto settecentesco di Ottaviano Diodati. Il Giardino Garzoni è un'opera d'arte di raro equilibrio, dove il verde, le scalinate, i trionfi d'acqua e le statue costituiscono un tutto unico, che sfrutta in modo magistrale la forte pendenza del terreno. È un'esperienza assolutamente indimenticabile perdersi fra le meraviglie di questo luogo fantastico: grotte, teatri ricavati da siepi di bosso, statue rappresentanti esseri mitologici, satiri, figure femminili. Un'antica, maliziosa tradizione vuole che la visita sia propizia agli innamorati e non solo per i molti angoli appartati, ma per il labirinto, nel quale ritrovarsi è simbolica allusione al cammino da fare insieme per tutta la vita.
Il giardino si presenta come una scena teatrale, ad iniziare dal parterre di gusto francese, con aiuole fiorite, statue e due grandi vasche circolari. Due maestose scalinate a doppia rampa conducono alle tre terrazze superiori, con una grotta artificiale, sormontate dalla "Scala d'acqua". Al vertice di questa, due gigantesche figure femminili rappresentano le storiche rivali Lucca e Firenze, sovrastate dalla statua della Fama, che soffia in una conchiglia dalla quale scaturisce un getto d'acqua.
Molti tipici edifici corredano il giardino: fattorie, magazzini agricoli o cantine oggi adattati a centro di accoglienza per il visitatore o a caffetteria-ristorante. Il più singolare è sicuramente l'edificio dei Bagnetti, dove i signori della Villa Garzoni e i loro ospiti, allietati da una piccola orchestra, potevano godersi frescura e piacevoli bagni nelle vasche marmoree.